Descrizione
Con grande sensibilità e sincero impulso poetico il maestro Salvatore Zoccheddu, anche stavolta in quest’ultimo interessante libro di poesie, contenente numerose liriche, affronta con amore e lucidità l’universo dei suoi cari ricordi tra gli ambienti della sua interessante vita ed i riverberi affettivi dei parenti a lui più importanti, soprattutto quelli della moglie Ada, un “Grande Amore” qual è stato. Autentiche testimonianze del suo passato e della sua vita che ci permettono di comprendere il suo percorso sentimentale e profondo. Salvatore Zoccheddu, oggi novantacinquenne, scrive con ardore le poesie della sua esistenza, e tra il mare del Campidano e quello del nord Sardegna, tra le terre del Sinis e le rocce della Maddalena, egli ci canta incessantemente le calorose note “musicali” del suo cuore e del suo intimo e intenso universo interiore.
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